Abbiamo preso questa pinsa come antipasto, ma poteva fungere tranquillamente da secondo! Davvero abbondante, con
il tipo di impasto che adoro e che è tipico appunto di Roma: doppio e soffice. Una metà aveva su vegtonno (marca Future Farm, davvero eccezionale, etico e molto più leggero del Vuna Nestlè) pomodorini, cipolla e formaggio filante vegetale. L’altra metà radicchio e crema formaggiosa alle noci. Non so decidere quale preferisca perché il connubio dei sapori era veramente non plus ultra, sia nell’una che nell’altra.
Costo del piatto 15€, assolutamente meritati per gusto e qualità delle materie prime.
Come sempre Raparossa è una garanzia, per ambiente accogliente, gusto e originalità. Una realtà preziosissima per il nostro territorio.
